RELAZIONI FINALI anno scolastico 2008/09 |
Handicap |
RELAZIONE FINALE REFERENTE PER L’AGGIORNAMENTO
La sottoscritta ha attentamente valutato, tra le varie proposte, i corsi inerenti le aree di cui sopra sottoponendole all’attenzione, in primis del dirigente scolastico e successivamente del corpo docenti. Consapevole dell’importanza della formazione del personale scolastico e con l’intento di offrire ai docenti le abilità necessarie per svolgere efficacemente l’attività didattica, essa si è attivata per analizzare e valutare attentamente tutte le proposte inerenti le aree prescelte. Affinché ciò fosse possibile, grazie anche ad un valido contributo del personale di segreteria, la referente ha inviato a tutti i docenti le varie iniziative, tramite comunicazione scritta, facendo presente la propria disponibilità per eventuali delucidazioni, informazioni e successive iscrizioni.
A Settembre, in data da stabilire, avrà inizio un corso di formazione sul Curricolo che si svilupperà per l’intero anno scolastico e a cui parteciperanno insegnanti del 144° Circolo Didattico “L. Pirandello” e insegnanti della Scuola secondaria di primo grado “Quartararo”.
La referente
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“Miglioriamo la qualità della nostra scuola” Relazione finale Il gruppo di lavoro sul progetto di “Autovalutazione d’Istituto” è costituto da: Per questo anno scolastico, il primo incontro con il gruppo di lavoro si è avuto il 12 settembre nel corso del quale si è fatto il punto della situazione e si è impostato il lavoro per il corrente anno scolastico. In particolar modo si è cercato di capire quale feed back si è avuto da parte dei colleghi, quali difficoltà incontrano nel confrontarsi con il tipo di “proposte” che il percorso di autovalutazione offre, in che modo si può cercare di affrontare le paure legate ad un vissuto di “giudizio” sul proprio modo di operare. Il 25 settembre al gruppo di lavoro, e il 28 ottobre in sede di Collegio Docenti, sono stati presentati i risultati dettagliati del questionario rivolto alle famiglie che, sostanzialmente, ha permesso di registrare un giudizio positivo da parte degli utenti sulla scuola che lamentando però una scarsa o difficile comunicazione. Durante l’incontro del 25 settembre si è anche deciso di somministrare altri due questionari: uno agli studenti delle classi IV e V, volto a conoscere le loro opinioni riguardo il rapporto con gli insegnanti, con i compagni e il clima di lavoro in classe; un altro invece rivolto agli insegnanti, il “Sasis”, che va a rilevare il parere sul funzionamento generale della scuola, le relazioni tra le varie componenti, le strutture, ecc.. Negli incontri del 16 e 29 ottobre si è preso visione del questionario rivolto agli alunni, si è discusso sull’opportunità di rendere più chiari alcuni items e di inserirne di nuovi poiché lo strumento proposto non indagava aree che il gruppo di lavoro ha ritenuto interessanti da sondare. Il questionario agli alunni è stato presentato e consegnato nei giorni 13, nei plessi di Pirandello e Graziosi, e 14 novembre, nel plesso di Ponte Galeria. Il 22 gennaio 2009 il gruppo di lavoro ha iniziato a lavorare sul Sasis, il questionario per gli insegnanti. La referente ha effettuato un primo pre-test per misurare il tempo necessario per la compilazione che si è rivelata, in effetti, complessa. Il tempo necessario per lo svolgimento è stato di circa tre ore, con delle pause da effettuare per evitare di dare risposte affrettate; gli stimoli, infatti, sono molti e richiedono un’attenta lettura per poter dare una risposta conforme con il proprio sentire. Il 5 marzo sono stati presentati al gruppo di lavoro i risultati al questionario alunni.
Riflettendo e discutendo insieme sugli items, e sulle risposte, ci si è resi conto che di fatto si stava affrontando il tema della “disciplina” in classe, e tutto il gruppo di lavoro si è trovato d’accordo nel non usare questo termini nella presentazione dei risultati ai colleghi in quanto avrebbe creato grossi problemi di “interpretazione”, lettura e resistenze nell’affrontare l’argomento. Tutti, infatti, si sono trovati d’accordo nel ritenere che è questo il problema più grosso che ultimamente affrontiamo nel rapporto con gli alunni: gestire la disciplina; ma è anche quello al quale non si riesce a dare risposte soddisfacenti, per tutta una serie di motivazioni. Si è deciso pertanto di usare la dicitura “clima di lavoro in classe”, lasciando che fosse un’aperta discussione, magari in sede di Collegio Docenti, a far emergere la giusta definizione. Poiché questo anno l’Istituto Nazionale di Valutazione ha proposto una modalità di intervento molto più corretta, professionale, seguendo procedure standardizzate con operatori esterni, come Istituto, si è deciso di partecipare alla rilevazione degli apprendimenti proposta dall’Invalsi. E’ sembrato interessante aggiungere anche questo tipo di “informazione” da mettere in correlazione con i risultati ai questionari proposti nell’ambito del progetto di “autovalutazione”, magari con rilevazioni degli apprendimenti effettuate da noi stessi. Il 17 marzo, in sede di Collegio Docenti la collaboratrice del professor Corsini ha presentato il questionario Sasis che, non senza qualche difficoltà è stato accolto dai colleghi. Soprattutto la modalità di compilazione è risultato piuttosto “ostica” da accettare, nonché la lunghezza che, si è subito capito, avrebbe comportato un certo tempo da dedicarvi. Il 31 marzo, in sede di Interclasse Docenti il professor Corsini ha presentato i risulati del questionario alunni e la sua collaboratrice ha potuto ritirare 96 questionari Sasis, dei 100 che erano stati distribuiti. Il 6 maggio la referente del progetto, le insegnanti Raspadori e Trotta hanno partecipato alla lezione introduttiva per la costruzione delle prove di rilevazione degli apprendimenti. Ai primi del mese di maggio, insieme con il Dirigente, si è deciso di ritirarsi dal progetto proposto dall'Ivalsi in quanto sono venuti meno i presupposti per cui si era deciso di parteciparvi. Nel corso dei mesi, infatti, senza alcuna comunicazione chiara sono state modificate le modalità di somministrazione delle prove. Il 25 maggio il gruppo di autovalutazione si è riunito con il professor Corsini per approntare ed organizzare le modalità di somministrazione delle prove. Gli insegnanti Raspadori e Trotta hanno accolto gli studenti, somministratori delle prove nelle classi V, coordinanti dalla tirocinante Morena Sabella, nel plesso Pirandello; l’insegnante Russo si è occupata degli studenti coordinati dalla collaboratrice Barbara Bacocco nel plesso Graziosi; l’insegnante Capobianco ha accolto il gruppo che avrebbe somministrato le prove nel plesso di Ponte Galeria, coordinati dal professor Corsini e dalla collaboratrice Sivia Sisti. Il 27 maggio, all’Università, è stato coordinato tutto il gruppo degli studenti per il giorno successivo. Nei giorni 10-17-24 giugno e 1 luglio, la referente del progetto di “Autovalutazione” ha partecipato al lavoro di codifica delle risposte alle prove PISA che è stato svolto per intero dal gruppo di studenti dei seminari del professor Corsini. Il 25 giugno, nel corso del Collegio Docenti, sono stati presentati i primi risultati delle prove PISA e del questionario SASIS. In autunno verranno presentati i risultati complessivi di tutte le prove della rilevazione degli apprendimenti, nonché le correlazioni con i tre questionari presentati.
Roma, 27 giugno 2009 La referente
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PROGETTO CONTINUITA’ EDUCATIVA E DIDATTICA RELAZIONE FINALE
SCUOLE COINVOLTE144° Circolo Didattico: plesso Graziosi – Pirandello – Ponte Galeria. INSEGNANTI DELLA COMMISSIONE Aquilina, Liuzza (Pirandello), Traficante, Palizzi (Graziosi), Di Paolo, Giunta, Giosuè (Ponte Galeria). INSEGNANTI COINVOLTE NEL PROGETTO E TEMPI DI PARTECIPAZIONE Insegnanti della Commissione, insegnanti delle classi prime, insegnanti delle classi quinte, referente dell’area handicap. ORARIO AGGIUNTIVO UTILIZZATO L’orario nel dettaglio verrà riassunto in una tabella complessiva e presentata in segreteria dal referente. Non sono state superate le 250 ore previste, come da progetto iniziale. ANDAMENTO DEL PROGETTO Continuità con la Scuola dell’Infanzia. Le insegnanti e gli alunni delle classi prime, quinte e quelli delle scuole dell’infanzia coinvolti nel progetto si sono scambiati varie visite durante il corso dell’anno. Nel mese di aprile è stato organizzato un incontro tra i bambini dell’ultimo anno della materna di via Pescaglia e della De Mattias con gli alunni delle attuali classi prime del plesso Pirandello per fare giochi, percorsi, balli e canti insieme. Non è stato così per Graziosi e Ponte Galeria per questioni organizzative e per la lontananza tra le scuole. Continuità con la Scuola Secondaria di Primo Grado Le attività con la Scuola media sono iniziati a gennaio e terminati ad aprile, con la partecipazione delle classi quinte dei tre plessi a laboratori e a lezioni nelle sedi della scuola Quartararo. Molti di questi si sono rivelati interessanti perché interattivi, altri poco coinvolgenti. ATTIVITA’ Sono stati attuati, come previsto:
Plesso Pirandello: due classi a tempo pieno, rispettivamente con 22 e 23 alunni, due classi a tempo ridotto, una con 16, l’altra con 17 alunni; Plesso Graziosi: due classi a tempo pieno, rispettivamente con 15 e 16 alunni; Plesso Ponte Galeria: una classe a tempo pieno con 20 alunni e due classi a modulo, una con 20 alunni, l’altra con 23. IMPIEGO FINANZIAMENTI Il progetto è stato finanziato per euro 1000,00 che sono stati utilizzati tutti per l’acquisto di materiale per consentire l’avvio della didattica nelle future classi prime nei tre plessi, oltre che per l’acquisto di risme per fotocopie per le prove di uscita delle classi quinte. VALUTAZIONE FINALE L’attività è stata intensa ed interessante, grazie alla collaborazione di tutti gli insegnanti coinvolti, anche se difficile è stato dover coordinare tempi e impegni fra i tre ordini di scuola.
Roma, 18/06/2009 La referente
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PROGETTO AREA PSICOPEDAGOGICA “IL DISAGIO” RELAZIONE FINALE Insegnante referente: Pasqua Perrone Gruppo di supporto: Marilena Arbia
Descrizione delle attività svolte La realizzazione del progetto è stata effettuata durante l’anno scolastico e sono state attivate le seguenti attività:
Roma, 19 giugno 2009 La Referente
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PROGETTO INTEGRAZIONE E INTERCULTURARelazione finale
Il progetto si è articolato in 4 percorsi didattici.
Il percorso è stato attuato in collaborazione con l’associazione “IL CERCHIO DELL’AMICIZIA” Vi hanno partecipato le classi IV A/B plesso Graziosi. II laboratorio si è svolto con cadenza settimanale ogni lunedì, per un totale di 10 incontri di due ore ciascuno. Gli appuntamenti previsti sono stati sempre rispettati con la presenza di un solo operatore per le due classi, al contrario dell'anno precedente, quando gli operatori erano due. Ciò ha creato qualche difficoltà nel seguire individualmente i gruppi. Nel corso del suo intervento l’ operatrice ha insegnato ai bambini danze popolari di diversi paesi. Gli obiettivi educativi e didattici previsti (rispetto di sé e degli altri, conoscenza delle diversità etniche, conoscenza e rispetto delle regole, educazione al suono, ai ritmi ed alla danza, condivisione di sensazioni, emozioni e del divertimento) sono stati pienamente raggiunti. I bambini hanno partecipato con entusiasmo alle attività. Le insegnanti di classe hanno collaborato attivamente allo svolgimento delle attività proseguendo le esercitazioni anche in altro orario curricolare. Il laboratorio si è concluso con la partecipazione alla quinta edizione del “Roma scuole in folk Festival 2009” che si è tenuto al palazzetto dello sport di Ostia il 14 maggio. I costumi sono stati presi in affitto, ad un prezzo modico, dal plesso Ponte Galeria. L'organizzazione ha fornito gratuitamente il trasporto per e da Ostia. Bambini e bambine delle due classi, anche non cattolici, accompagnati da genitori e docenti si sono esibiti, dietro invito, alla festa organizzata dalla parrocchia del Santo Volto, in via della Magliana.
Vi hanno partecipato le classi V A/B/C/D Pirandello. Gli obiettivi sono stati distribuiti fra le classi, suddividendoli per grandi aree tematiche che si intersecavano fra di loro.
Il progetto è stato realizzato dalle classi IV A/B/C/D Pirandello. Prevede la partecipazione al concorso "Mi piace... un mondo" la cui scadenza è fissata per il 31 dicembre 2009. Il progetto e il concorso promossi dalla Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, dal Dipartimento di Biologia Animale e dell'Uomo e dall'Istituto Nazionale per la Salute i Migranti e la Povertà hanno lo scopo di sviluppare la conoscenza delle diverse culture alimentari attraverso approfondimenti storici, geografici ed economici; offrire la possibilità per gli alunni stranieri di tutelare, condividere ed arricchire la propria identità culturale e fa facilitarne 1' inserimento scolastico. Gli alunni hanno fatto ricerche su tutti i paesi di provenienza dei bambini stranieri presenti in classe sotto la guida delle insegnanti nell'aula di informatica e a casa con il coinvolgimento dei genitori, soprattutto dei bambini stranieri. Hanno scelto le ricette dei piatti tipici dei paesi di origine. Tali ricette, alcune anche in lingua originale con relativa traduzione, sono state raccolte in piccoli ricettari ed esposti alla mostra di fine anno. Oltre alla dislocazione geografica dei paesi si sono cercati alcuni aspetti tipici della cultura alimentare. Sono stati individuati degli alimenti che stanno alla base della tradizione culinaria. Tali prodotti ( soia, riso, sesamo , cumino, coriandolo, cacao, legumi, cocco... ) sono stati acquistati e usati in classe prima per approfondimenti pratici e poi per la realizzazione di manufatti che sono serviti per la mostra-mercato di fine anno inserita nel progetto "Adozione a distanza e gemellaggio". Tra gli alimenti individuati come tipici di alcuni paesi se ne è scelto uno conosciuto ed amato da tutti: il cioccolato. Sono state fatte ricerche ed approfondimenti in classe e si è avviato un percorso che ha visto l'intervento degli operatori dell'associazione ONLUS Mimbipa Equamagliana di due ore per ogni classe. Gli operatori, oltre che parlare di storia e lavorazione del cacao, hanno affrontato il tema del un "consumo consapevole". Come momento conclusivo è stata fatta una visita d'istruzione al "Museo del cioccolato" di Norma (LT). Il lavoro svolto ha fatto da spunto per discussioni ed approfondimenti che hanno favorito la curiosità e l'interesse per aspetti geograficamente lontani ma che ormai fanno parte del nostro quotidiano. Per i bambini italiani ha costituito un modo per aprire i propri orizzonti ed accettare in modo più consapevole cambiamenti di costume imposti dai continui flussi migratori. E' interessante notare come per gli studenti stranieri di prima generazione questo lavoro è servito a condividere aspetti del loro bagaglio culturale che difficilmente riescono a tirar fuori nella quotidianità dei loro rapporti, mentre per quelli di seconda generazione ha rappresentato la possibilità di appropriarsi di aspetti culturali e tradizionali propri del loro paese d'origine ma dei quali, essendo nati in Italia e frequentando scuole italiane , rischiano di perderne la consapevolezza.
Con la raccolta di fondi per sostenere il programma di adozione a distanza e gemellaggio del circolo abbiamo quest’anno ottenuto le seguenti somme:
Il totale delle offerte raccolte nell’a. s. 2007/2008 è pari ad € 3450,50. PROTOCOLLO D’ACCOGLIENZA Roma 25 giugno 2008 Il referente
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Relazione finale sul progetto:
Il progetto di "Alfabetizzazione di italiano come L2 è stato attuato nel Circolo per un periodo compreso tra gennaio e maggio 2009. Nel plesso "Pirandello" i bambini coinvolti nel progetto sono stati organizzati in tre gruppi di livello della conoscenza della lingua italiana:
Nel gruppo di Prima Alfabetizzazione erano presenti 16 bambini quasi tutti bambini di classe prima alcuni dei quali presentavano grosse difficoltà nella lettura e maggiormente nella scrittura della lingua. La didattica impiegata è stata di tipo ludico. A fine corso; i risultati registrati dalla valutazione sono stati positivi per tutti tranne che per due bambini le cui difficoltà si sono rivelate non solo relative alla conoscenza della lingua. Le insegnanti delle classi prime in cui risultano inseriti i bambini in questione hanno stabilito che fosse opportuno non promuoverli per il prossimo anno ella classe successiva. Relativamente al gruppo Intermedio, composto da 14 bambini appartenenti a classi dalla seconda alla quinta con un carattere fortemente eterogeneo, potendo contare sulla collaborazione della tirocinante, spesso sono stati fissati obiettivi diversi per i vari bambini con rispettivi percorsi educativi e prove di verifica. I risultati finali si sono rivelati soddisfacenti, un po' meno per i bambini che hanno frequentato poco il corso e per chi in difficoltà di apprendimento. Nel plesso "Graziosi" i bambini coinvolti nel progetto sono stati divisi in due gruppi di livello della conoscenza della lingua italiana:
Il gruppo di Prima alfabetizzazione era formato da bambini appartenenti a classi prime, seconde, terze e quarte. Nel secondo quadrimestre sono stati inseriti ulteriori 2 bambini moldavi e 2 egiziani per un totale di 11 bambini. L'insegnante Carovana ha potuto contare sulla stretta collaborazione del tirocinante dell'Upter anche se non sono mancate le difficoltà legate alla presenza, all'interno del gruppo, di bambini con una conoscenza iniziale orale della lingua italiana decisamente scarsa e alla presenza nel gruppo di bambini demotivati ed eccessivamente esuberanti, come ne! caso del bambino di 4^ B, Z. W.. Alla fine del percorso caratterizzato da una didattica di tipo ludico ed attività con esercizi strutturati, si sono potuti registrare risultati sufficienti e per alcuni buoni, anche per i bambini con una situazione di partenza più svantaggiata. Positivi sono stati i risultati raggiunti anche dal gruppo seguito dal tirocinante dell’Upter relativamente al suo gruppo Intermedio/di Consolidamento formato da 4 alunni nel totale. Nel plesso "Ponte Galeria" i bambini coinvolti nel progetto sono stati divisi in due gruppi di livello della conoscenza italiana:
Il gruppo di Prima Alfabetizzazione era costituito in origine da 11 bambini di cui uno è ritornato successivamente nel paese d'origine. I bambini erano tutti appartenenti a classi prime e seconde. La metodologia è stata mirata soprattutto ad incentrare la didattica sul dialogo orale e successivamente su quello scritto. La fase valutativa si è conclusa con la registrazione di buoni risultati per la stragrande maggioranza dei bambini del gruppo che si sono scoperti più disponibili al dialogo e maggiormente motivati nelle attività proposte ad esclusione dei bambini che non hanno frequentato assiduamente le lezioni o con una ancora carente strumentalità di base. Le insegnanti del bambino di origine pakistana di classe prima che ha frequentato le lezioni di italiano nel gruppo di prima alfabetizzazione hanno ritenuto opportuno non promuoverlo alla classe successiva. Il livello Intermedio/di Consolidamento era costituito in origine da 10 bambini appartenenti a classi terze e quarte tra cui alcuni bambini rom che non hanno quasi mai frequentato. La didattica impiegata è stata di tipo ludico accompagnata ad attività con esercizi strutturati. Tutti i bambini hanno mostrato partecipazione ed interesse e la valutazione finale ha registrato risultati positivi ad eccezione per i bambini rom che non hanno frequentato le lezioni e quelli che hanno manifestato un'eccessiva esuberanza durante le attività proposte dall'insegnante. Gli obiettivi formativi del progetto sono generali e validi per tutti i gruppi di livello mentre ciascun gruppo ha perseguito obiettivi di apprendimento specifici con specifici percorsi educativi. Si sono occupate dell'attuazione del progetto:
a settembre del 2008, il corso su "Accoglienza, comunicazione e animazione di gruppo"; da dicembre 2008 a febbraio 2009 il corso: "Protocollo di accoglienza"; da febbraio a marzo dei 2009 il corso di formazione: "Laboratorio glottodidattico di Italiano come Lingua 2".
La Referente
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AGGIORNAMENTO POF - SITO
Relazione finale Per questo anno scolastico era stata proposta l’istituzione di una commissione di supporto al lavoro di questa figura strumentale. Per la gestione del sito web della scuola invece, l’insegnante Terranova ha costruito e gestito autonomamente lo spazio “Forum” collegato al sito, sotto la supervisione della referente. Nello specifico il lavoro si è svolto nel modo seguente: POF Il documento del POF è stato aggiornato nelle parti che riguardano:
E’ stato integrato ed arricchito nella parte riguardante:
Sito Anche per il sito Internet gli aggiornamenti sono stati effettuati negli stessi settori che riguardavano il documento cartaceo del POF:
Ulteriori aggiornamenti hanno riguardato:
Sono stati aggiunti:
Controllo posta elettronica dell’indirizzo “elementarepirandello@libero.it” Insieme all’aggiornamento del Sito c’è stato il controllo e lo smistamento della posta giunta via internet. A questo indirizzo e-mail è giunto:
Roma, 27 giugno 2009 La referente |