ISTITUTO COMPRENSIVO
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Il nuovo Istituto Comprensivo "Via Cutigliano 82", è costituito dalle scuole primarie "Pirandello" e "Capponi" e dalla scuola secondaria di primo grado "Quartararo" -centrale e succursale- ed è composto da 5 plessi:
L' Istituto Comprensivo Via Cutigliano, con i suoi 5 plessi, opera nel territorio della XV Circoscrizione e nel XXIII Distretto scolastico. I quartieri Magliana e Trullo sono facilmente raggiungibili con mezzi propri; il primo è servito dalla linea ferroviaria Roma-Fiumicino e dalle linee ATAC 128, 780, 781; il secondo è raggiunto dalla linea ATAC 870.
MAGLIANA Il quartiere Magliana è ad altissima intensità di popolazione. Il verde pubblico è in fase di riqualificazione, il traffico caotico. Da uno studio a cura del Gruppo Scout Roma 123 possiamo rilevare quanto segue: “ Il volontariato attivo a livello di adulti riguarda la fascia di età compresa tra i 25 ed i 45 anni. Negli ultimi dieci anni si è passati da una prevalente presenza operaia, all'attuale impiegatizia, favorita dalla quasi scomparsa del mercato affittuario, tramutatosi in proprietà a basso costo rispetto alla media cittadina. Malgrado il miglioramento della vita in termini di fruibilità e qualità dei servizi primari (vi è un mercato, la posta, ben 6 banche, 4 farmacie, presidi UU.SS.LL.,...) esistono ancora grosse difficoltà per quanto riguarda la disponibilità di centri di aggregazione sociale per i più giovani. All'aumento di palestre, non è corrisposto ad esempio un equivalente aumento di spazi di vita all'aria aperta (vedesi progetto Tevere Sud), così come al numero di bische presenti sul territorio non corrispondono punti di aggregazione diversi come una biblioteca ben attrezzata, un cineforum, etc. L'offerta di formazione scolastica dagli asili nido (due), alla materna (tre scuole), alle elementari (due scuole), alle medie inferiori (due scuole), alle scuole superiori (una scuola) vede da una parte un calo della presenza scolastica, dovuto e dal contingente calo demografico ma soprattutto da un trasferimento di utenza all'esterno del quartiere. Tutto questo malgrado lo sforzo da parte di presidi e personale insegnante, orientato ad una offerta dell'edificio scolastico oltre come luogo di insegnamento didattico anche come punto di aggregazione per attività extrascolastiche (teatro, sport, attività manuali etc. In termini di associazioni e movimenti presenti sul territorio si va dalla prevenzione, al recupero della tossicodipendenza (Magliana 80 e CEIS), al consultorio familiare, alla rivalutazione del patrimonio archeologico presente, all'assistenza a portatori di handicap e down (Scuola Viva, ECASS), ai centri culturali (Insieme Per...), al Centro Anziani, allo scautismo. La Parrocchia, presente da sempre nella vita del quartiere, oltre ad essere luogo di culto e formazione spirituale, offre anche alloggio ad importanti iniziative sociali (CEIS, Scout, centro di ascolto per alcolisti, animazione giovanile, sport e tempo libero). La famiglia La famiglia nucleo sociale, risulta sempre più debole e incompleta (aumento delle separazioni, mancanza di comunicazione, genitori e figli sempre più coinvolti fuori casa per gran parte della giornata, utilizzo massivo di media e video games). Tutto questo porta spesso, ad una completa delega educativa da parte dei genitori verso l'esterno, con conseguente perdita della loro figura e della loro capacità formativa. Il "fare poco i genitori", può evidenziare nel tempo atteggiamenti di difficoltà nel praticare questo "mestiere", atteggiamenti riscontrabili nell'eccesso di apprensione, la scarsa fiducia, la poca fermezza educativa.”
TRULLO La presenza di un sepolcro romano del I secolo alto 5 metri posto lungo l'argine del Tevere la cui forma ricorda quella dei Trulli pugliesi, da l'attuale nome alla borgata. Il sepolcro, inizialmente chiamato Turlone, Torraccio ed, infine, "Trullus de Maximis", risulta essere stato proprietà di un certo Massimo "Donne Rogata" nel XIII secolo.
Dal sito "Arvalia storia" si ricavano le seguenti notizie. "... Nel 1940 inizia l’edificazione moderna, intorno al nucleo fascista della Borgata Costanzo Ciano, cui seguono nel Dopoguerra edificazioni abusive non pianificate. Oggi il comprensorio del Trullo si compone di un abitato continuo fra Monte delle Capre e Montecucco, affiancato dall’abitato residenziale delle Vigne e da un settore di riserva naturale tra la Collina di Montecucco e la Piana di Affogalasino. ... La collocazione è tutt’altro che favorevole: in mezzo tra Via Portuense e via della Magliana (e lontano da entrambe), in uno stretto fondovalle acquitrinoso, solcato dal Fosso di Affogalasino, apportatore, fino a pochi anni prima di febbri malariche. L’edificazione avviene, in grande fretta ma con grande diligenza costruttiva, secondo le forme razionaliste dei progettisti Nicolosi e Nicolini. ... Nel Dopoguerra, sull’originario nucleo del Trullo, si innestano alterne fasi di edilizia popolare, residenziale e caotica e abusiva, sui due versanti collinari che attorniano la valle dove dorge la borgata.
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